Si terrà a Taranto dal 21 al 24 ottobre 2021 la 49ª Settimana Sociale dei Cattolici Italiani. Lo ha stabilito il Consiglio Episcopale Permanente che, a causa della pandemia, ha rinviato l’appuntamento inizialmente previsto dal 4 al 7 febbraio.
L’obiettivo, secondo la Cei, “è quello di sensibilizzare in maniera unitaria alle tematiche dell’ambiente e del lavoro, prestando attenzione alle buone pratiche presenti nel territorio”. La prospettiva dei vescovi nell’accostare queste problematiche, che includono anche la difesa della salute delle persone, “si distingue da quella che può essere una sensibilità ecologica alla moda, spesso anti-umanista: è animata, piuttosto, da una sensibilità ecologica ed ecumenica che attinge alla forza profetica dell’annuncio cristiano”.
Notevole, in questi mesi, il lavoro preparatorio, con incontri, approfondimenti, condivisione di buone pratiche. Tra i seminari che si sono tenuti, va sottolineato quello che si è svolto a Padova per il Nord Italia.
“La transizione ecologica: il contributo del mondo delle imprese e del lavoro” è stato il titolo dell’incontro, che si è svolto il 3 luglio, presso il Complesso Universitario del Beato Pellegrino dell’Università degli Studi. Organizzato in preparazione alla 49ª Settimana Sociale di Taranto, l’evento è realizzato in collaborazione con la Chiesa di Padova e la Fondazione Lanza e con il patrocinio dell’Università degli Studi.
L’incontro, moderato da Sara Melchiori, responsabile dell’ufficio stampa della Diocesi di Padova, si è aperto con i saluti di Rosario Rizzuto, Rettore dell’Ateneo padovano, e di Mons. Michele Tomasi, Vescovo di Treviso e Delegato della Commissione Regionale per la Pastorale Sociale. È seguito l’intervento di Mons. Erio Castellucci, Arcivescovo di Modena-Nonantola, Vescovo di Carpi e Vice Presidente della CEI, che ha approfondito il tema: “Per una cultura della cura, della bellezza e dell’incontro dalla Laudato si’ alla Fratelli tutti”.
Dopo i tavoli di lavoro per ambiti tematici (economia circolare e bioeconomia; digitalizzazione e dematerializzazione; riduzione del consumo di risorse nelle imprese; investimento sulle persone e sulla qualità del capitale sociale), nel pomeriggio, dopo la riflessione di Giuseppe Tripoli, Segretario generale Unioncamere, su: “Le imprese e la transizione ecologica: a che punto siamo nel Nord Italia”, si è svolta la tavola rotonda a cui hanno preso parte: Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna; Maria Cristina Piovesana, Presidente e A.D. di ALF Group S.p.A. e Vicepresidente nazionale Confindustria; Pierpio Cerfogli, Vicedirettore generale e Chief Business BPER Banca; Stefano Granata, imprenditore e Presidente Federazione nazionale Cooperative sociali di Confcooperative. A concludere l’appuntamento è stato Mons. Marco Arnolfo, Vescovo di Vercelli e membro del Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane sociali.