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Convegno vicariale Ac Asolo: l’impegno per il bene comune

Celebrato domenica 14 novembre il terzo convegno di Azione cattolica adulti del Vicariato di Asolo. Una trentina i rappresentanti delle Ac del Vicariato si sono ritrovati prima per la messa a Maser, celebrata dal parroco don Carlo Velludo, e poi per ascoltare le due relazioni previste. “Un momento di ricarica e programmazione per tutte le nostre attività – spiega Alberto Battagin, responsabile, assieme a Graziano Melchiori, del settore adulti Ac del Vicariato -. Abbiamo invitato due testimonial del mondo delle aziende e delle amministrazioni locali per approfondire il tema «Alla ricerca del bene comune»”.
Al termine della mattinata il tradizionale momento conviviale è stato semplificato e ridotto a una bicchierata a causa delle complessità organizzative legate al Covid. Non si è trattato però di un momento rituale, o un passaggio di routine, la riflessione ha generato una spinta all’impegno nel mondo dell’economia, nella politica e nella società civile. Un forte contributo lo hanno dato i due relatori Marta Carron, vicepresidente dell’azienda edile Carron spa, e Simone Bontorin, sindaco di Romano d’Ezzelino, raccontando le loro rispettive esperienze.
L’imprenditrice Marta Carron ha spiegato come la propria azienda, che realizza complessi progetti edilizi e infrastrutturali, non possa ridursi al semplice profitto, ma abbia la piena consapevolezza di contribuire al bene comune. Non può fare a meno di controllare i materiali che vengono utilizzati per la costruzione e le possibilità di riciclo e sul piano delle relazioni umane non può non avere attenzione ai dipendenti, in particolare alle donne che, pur essendo una minoranza nel settore edile (nella Carron spa solo il dieci per cento è donna), hanno bisogno di particolari tutele, soprattutto al momento della maternità.
La Carron ha detto che lei e i fratelli, che gestiscono questa grande azienda, sanno che al momento di assumere un dipendente, assumono non solo una persona, ma si prendono carico della sua famiglia, in particolare dei figli, non è un semplice rapporto con un dipendente. La Carron spa, inoltre, contribuisce con altre aziende a una fondazione che negli anni è riuscita a portare sul territorio importanti macchinari sanitari di alto costo, che sarebbe stato difficile acquisire con fondi ordinari assegnati alle Ulss.
Bontorin, oggi sindaco di Romano, ha raccontato come anche la sua esperienza sia partita da un contesto simile a quello dei partecipanti al convegno, ovvero dal lavoro in parrocchia e dalla presa di coscienza della responsabilità sociale del credente. E’ stato inevitabile interessarsi del territorio e assieme al suo gruppo di lavoro individuare necessità e progetti possibili: così è nata la sua candidatura a sindaco. Bontorin ha ricordato come, una volta eletto, abbia sentito la responsabilità di tutta la comunità e non solo di chi lo aveva scelto, di portare gli interessi articolati di un intero territorio, comprendendo anche coloro con cui non c’è accordo o sono molto lontani dal “palazzo”.
Sul tema della famiglia si è concentrata l’attenzione di entrambi i relatori. Senza questo nucleo fondamentale non ci sono i giovani, non ci sono scuole, non ci sono lavoratori, non c’è progresso di una comunità. Anzi spesso si tende a ricreare un clima di famiglia anche nelle aziende o nelle attività amministrative, dando forza per costruire il “bene” comune.
Alla fine è arrivata una forte esortazione a prendere coraggio e forza e a occuparsi e preoccuparsi della società civile, del bene sociale, ad abitare con la fede i luoghi quotidiani in cui si incontrano tutti gli uomini di buona volontà.
Su questo l’Ac vicariale insisterà nei prossimi mesi fino all’appuntamento di aprile che dovrebbe affrontare il tema della transizione ecologica, oggi all’ordine del giorno in Europa. (Mariano Montagnin – La Vita del popolo)

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Meic: “Le virtù bussola della vita umana”: quattro serate da novembre 2021 a maggio 2022

I quattro appuntamenti sul tema “Le virtù bussola della vita umana”, che il Meic (Movimento ecclesiale di impegno culturale) propone intendono declinare e verificare il tema della virtù nell’ambito di quattro aree essenziali dell’esperienza umana: quella morale e religiosa, quella educativa, quella sociale, e infine quella che prefigura un umanesimo pleniore, che attinge dalle virtù un supplemento d’anima.
Il Meic vuole dialogare con la Chiesa e con la società, forte di questa sua duplice appartenenza, e convinto della forza del piccolo seme.

Calendario incontri
Mercoledì 17 novembre. Ambito morale e religioso: La cura dell’umano e l’annuncio del Vangelo: prospettive per una vita secondo virtù. Relatore don Alberto Sartori.
Giovedì 20 gennaio 2022. Ambito pedagogico: Le virtù come risorsa e compito educativo.
Relatore Pierpaolo Triani.
Giovedì 17 marzo 2022. Ambito socio-politico: Le virtù stanno come il lievito madre nel codice fondamentale di una nuova polis. Relatore Italo De Sandre.
Giovedì 12 maggio 2022. Ambito ecclesiale: Virtù e nuovo umanesimo. Laici cristiani e sfide del nostro tempo. Relatore Beppe Elia. Modera Dino Scantamburlo.

depliant 2021-22 rivisto ridotto

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La virtù bussola per il cammino dell’uomo: il programma del Meic diocesano

Non abbiamo mai finito di descrivere e sperimentare l’instabilità, l’incertezza, la contraddittorietà, spesso l’inconcludenza del vivere quotidiano delle persone, delle società; lo sfaldarsi delle tradizioni e delle identità individuali e comunitarie; l’usura e lo sperpero dell’ambiente, lo sconvolgimento dell’equilibrio ecologico, dei ritmi delle stagioni e l’ingovernabilità dei fenomeni naturali; le impreviste emergenze mondiali come l’epidemia da Covid 19 e l’inarrestabile fenomeno migratorio… un sommarsi di eventi che confondono le esistenze dei singoli e delle comunità, una situazione che sfugge alla nostra capacità di gestione, per cui siamo costretti a procedere per tentativi. Molti parlano del passaggio dalle utopie, politiche e sociali – che hanno caratterizzato i due secoli precedenti – a una distopia, cioè a una utopia negativa, che si condanna a un esito catastrofico.
Di fronte a questa situazione, si chiede alla ragione e alla fede una reazione. Esse sono state continuamente obbligate a un incontro e a un confronto: si sono sfidate lungo i secoli, si sono anche combattute su tutti i tavoli dell’esperienza umana. Ma appaiono oggi quasi costrette a un confronto, consapevoli che finirà per avere ragione quella visione che metterà in luce la totalità della natura umana, cioè la verità dell’uomo nel suo essere non oggetto, ma soggetto del proprio destino individuale e comunitario. A noi pare che esista un valore, anzi un’esperienza, elaborata in un concetto antico e profondo, che è quello di virtù, ora appartenente soprattutto all’ambito religioso, ma, prima ancora, fiorita nella filosofia e nella cultura greca e latina, come emergere dell’umano, ed espressa nell’esercizio delle virtù “cardinali”. La virtù può essere lo spazio ideale in cui fede e ragione si confrontano e costruiscono insieme un profilo di umanità capace di affrontare il futuro.
I quattro appuntamenti che il Meic propone intendono declinare e verificare il tema della virtù nell’ambito di quattro aree essenziali dell’esperienza umana: quella morale e religiosa, quella educativa, quella sociale, e infine quella che prefigura un umanesimo pleniore, che attinge dalle virtù un supplemento d’anima.
Il Meic vuole dialogare con la Chiesa e con la società, forte di questa sua duplice appartenenza, e convinto della forza del piccolo seme. (mons. Giuseppe Rizzo)

Calendario incontri
Mercoledì 17 novembre. Ambito morale e religioso: La cura dell’umano e l’annuncio del Vangelo: prospettive per una vita secondo virtù. Relatore don Alberto Sartori.
Giovedì 20 gennaio 2022. Ambito pedagogico: Le virtù come risorsa e compito educativo.
Relatore Pierpaolo Triani.
Giovedì 17 marzo 2022. Ambito socio-politico: Le virtù stanno come il lievito madre nel codice fondamentale di una nuova polis. Relatore Italo De Sandre.
Giovedì 12 maggio 2022. Ambito ecclesiale: Virtù e nuovo umanesimo. Laici cristiani e sfide del nostro tempo. Relatore Beppe Elia. Modera Dino Scantamburlo.

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Convegno adulti Ac – vicariato di Asolo a Maser: “Alla ricerca del bene comune”

Si svolgerà il prossimo 14 novembre il Convegno vicariale dell’Azione cattolica adulti nella chiesa parrocchiale di Maser. L’appuntamento è fissato alle 9.30 per la santa messa. Il convegno dal titolo “Alla ricerca del bene comune” inizierà alle 10.30. Per approfondire la tematica interverranno Simone Bontorin, sindaco di Romano d’Ezzelino, e Marta Carron, vicepresidentessa dell’azienda Carron Spa.

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