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Transizioni e nuovo welfare, il Cantiere di Partecipare il Presente con 4 appuntamenti

Il termine ‘transizione’ ben caratterizza questa fase di superamento dell’emergenza pandemica per un oggi e un domani che capiamo essere per molti aspetti diversi rispetto a prima. Partecipare il Presente, la scuola di formazione socio politica che vede insieme numerosi soggetti associativi e istituzionali della provincia di Treviso, scegli di concentrarsi sull’impatto delle transizioni in corso sugli strumenti di welfare.
“Quello sul welfare è il secondo ‘cantiere’ sul tema della sostenibilità che per Partecipare il Presente è la linea guida che orienterà della transizione in essere – dichiara Luca Bertuola, Presidente della scuola – . Il primo, a inizio 2021, è stato dedicato al lavoro, ora pensiamo agli strumenti di sostegno quando molte persone stanno sperimentando insicurezza e fragilità sociale. Durante i mesi più duri che abbiamo attraversato, abbiamo apprezzato il vantaggio di disporre di uno stato sociale (nella sanità e assistenza sociale, ad esempio) e accanto a questo l’esigenza di allargarlo verso nuove dimensioni, come il tempo e la cura. E’ un futuro in costruzione, con ancora molte incertezze, che coinvolge in modo rilevante anche lavoratori, imprenditori e sempre più i giovani. Un welfare che risponda in termini di servizi ai bisogni dei cittadini, ma anche liberando tempo per la cura”.
Il cantiere welfare di Partecipare il Presente si articola in quattro appuntamenti, tra ottobre e novembre. Il primo, martedì 12 ottobre alle 20,30, all’auditorium del collegio Pio X è nell’ambito della 35ª Settimana sociale dei cattolici trevigiani. Al centro, il cambiamento demografico con il progressivo invecchiamento della popolazione e il suo impatto sul welfare, con i rischi di accrescere la fragilità sociale se non interverrà un ripensamento degli attuali strumenti. Ne parleranno la Professoressa Agar Brugiavini, Ordinario di Economia politica all’Università di Venezia, studiosa dei sistemi pensionistici ed economia dell’invecchiamento, e, in apertura, il Direttore regionale dell’Inps del Veneto, Antonio Pone, che illustrerà l’andamento delle prestazioni assistenziali e previdenziali dell’Istituto nei due anni di Covid 19.
Il secondo incontro, mercoledì 20 ottobre alle 20,30 in webinar, guarda alle possibilità offerte dall’ambizioso Piano di Ripresa e Resilienza a fronte della sostenibilità dei sistemi di welfare. Ne parlerà la Professoressa Franca Maino, docente di politiche sociali e del lavoro all’Università di Milano e dal 2011 direttrice del laboratorio di ricerca Percorsi di secondo welfare.
A novembre, il primo appuntamento, giovedì 11 alle 20,30 all’auditorium Pio X° di Treviso, guarda ai sistemi di tutela generati dalla contrattazione, territoriale o aziendale, che nel tempo ha costruito un sistema di servizi ai lavoratori e alle loro famiglie che possono essere di utilità anche per il sistema pubblico di welfare. Relatore sarà Emanuele Massagli, ricercatore all’Università LUMSA di Roma ed esperto di pedagogia del lavoro e pedagogia sociale. A seguire un dibattito con le organizzazioni di rappresentanza moderato dal Direttore di Veneto Lavoro, Tiziano Barone.

Il quarto incontro, giovedì 25 novembre alle 20,30 sempre all’auditorium del Collegio Pio X°, riflette sul punto d’incontro nella società tra tempo del lavoro e tempo della cura anche nell’organizzazione aziendale. Ne parlerà Giulio Antonini, il cui percorso didattico – è professore a contratto presso IUSVE – Dipartimento di scienze dell’Educazione –  si accompagna al lavoro come  Direttore della casa di Riposo Don Vittorio Allegri di Salzano.

Nel sito www.partecipareilpresente.it sono accessibili le locandine e gli indirizzi di accesso alla piattaforma Zoom (tutti gli incontri saranno anche in streaming).

La Scuola di Formazione Sociale e Politica “Partecipare il Presente”, costituitasi nel 2005, oggi vede la collaborazione tra:
ACLI Treviso, Artigianato Trevigiano – Casartigiani, Assindustria Venetocentro, Associazione Comuni della Marca Trevigiana, CIA Treviso, CGIL Treviso, CISL Belluno Treviso, CNA Treviso, Confagricoltura Treviso, Confartigianato Imprese Marca Trevigiana, Confcooperative Belluno e Treviso, Confesercenti Treviso, EBicom Ente Bilaterale territoriale della provincia di Treviso, Federmanager Treviso Belluno, Forum delle Associazioni Familiari della provincia di Treviso, Pastorale Sociale e del lavoro Diocesi di Treviso, UCID Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti, Unascom Confcommercio Treviso e Volontarinsieme CSV Treviso.

“Partecipare il Presente” ha aderito al Network per il bene comune e i quattro appuntamenti fanno parte del calendario “Transizioni” 2021-2022.

www.partecipareilpresente.it

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Settimana sociale su “Transizioni”. Il 4 ottobre prima serata con il cardinale Zuppi. Nelle successive serate di parla di sostenibilità

Un appuntamento in “anteprima”, promosso nell’ambito delle iniziative per il mese del creato, che avrà, tra gli ospiti, il biblista Ermes Ronchi; seguito dalle consuete quattro serate, nella prima delle quali interverrà l’arcivescovo di Bologna, il cardinale Matteo Maria Zuppi. Quindi, il testimone passerà ad altri eventi e ad altri soggetti.

“Transizioni. La sfida della sostenibilità in un mutamento d’epoca” sarà il tema della 35ª Settimana sociale dei cattolici trevigiani, il cui programma è stato definito nei giorni scorsi. Formula simile a quella dello scorso anno, con gli incontri tenuti in presenza e trasmessi anche in streaming. Ma con un’ambizione in più, quella di proporre il “lancio” di un tema che ci accompagnerà per tutto l’anno, grazie al neonato “Network per il bene comune”, una rete capace di creare un calendario lungo un intero anno, diffuso nel tempo e nel territorio (vedi il box a destra).

I promotori della Settimana sociale sono La vita del popolo, l’Azione cattolica, il Meic, l’Ufficio diocesano di Pastorale sociale, con la collaborazione di “Partecipare il presente” e del collegio Pio X.
Il tema è legato al momento particolare che stiamo vivendo: “Avvertiamo che la terribile esperienza della pandemia, ancora in corso, accelera e rende più evidente il cambiamento d’epoca che ci troviamo ad affrontare. Si tratta, allora, di riprendere il cammino, nella consapevolezza di avere, nella Dottrina sociale e nel magistero di papa Francesco, non solo una «bussola», ma anche un contributo di «profezia», rispetto ai tempi nuovi che ci attendono. «Transizioni» ci sembra il titolo più adeguato per descrivere la nostra attuale condizione, il trovarci «sulla faglia» di tale cambiamento d’epoca”.

Tra queste “transizioni”, spicca quella ecologica, che richiede un rinnovato rapporto con il creato. Ecco il motivo della serata anteprima di giovedì 30 settembre (20.30), nella chiesa di San Francesco, “Il creato interpella l’uomo”, con il teologo e biblista Ermes Ronchi e altri esperti.

IL PROGRAMMA

SERATA ANTEPRIMA
GIOVEDÌ 30 SETTEMBRE 2021
INIZIO ORE 20.30

C’È QUALCUNO IN ASCOLTO?
IL CREATO INTERPELLA L’UOMO
presso la chiesa di S. Francesco a Treviso alle 20.30
tavola rotonda sui valori del Creato.

Dialogo con padre Ermes Ronchi
la botanica Katia Zanatta
e l’idrogeologo Nico Dalla Libera

Conduce il giornalista di Avvenire Umberto Folena

L’appuntamento, che fa parte del programma di eventi promossi nell’ambito della Settimana Laudato Si’ e del mese del Creato, viene proposto anche a coloro che partecipano alla Settimana sociale, perché interessante introduzione alle tematiche che verranno proposte.

* per partecipare iscrizioni al link:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfznoSZAlB4zzlwmQaNJq7reZ-U9ty0obIQiUtByfXlhkfvHw/viewform?usp=sf_link

LUNEDÌ 4 OTTOBRE 2021
PRIMA SERATA – INIZIO ORE 21.00

LA DOTTRINA SOCIALE
E LA “PROFEZIA” DI FRANCESCO: “STRUMENTI” PER ABITARE
IL MUTAMENTO D’EPOCA

introduzione
Mons. Michele Tomasi
vescovo di Treviso

relazione del
Card. Matteo Maria Zuppi
arcivescovo di Bologna

Più volte, negli ultimi anni, ci è stato fatto notare che stiamo affrontando un mutamento d’epoca di grandi dimensioni. In che modo e a che condizioni la Dottrina sociale e il magistero del Papa, con le sue intuizioni e innovazioni, costituiscono un riferimento per “abitare” questo tempo difficile e stimolante?

* * *

MARTEDÌ 5 OTTOBRE 2021
SECONDA SERATA – INIZIO ORE 20.30

SOSTENIBILITÀ: SFIDA E COMPITO NECESSARIO PER GLI ATTORI SOCIALI

relazione di
Prof. Chiara Mio
Università Ca’ Foscari

Tra le “transizioni” che stiamo vivendo, in primis quella ecologica, risalta la necessità di un nuovo approccio nell’azione economica, sociale, politica. La sostenibilità è la sfida da coniugare in diversi modi, a partire dai territori.

LUNEDÌ 11 OTTOBRE 2021
TERZA SERATA – INIZIO ORE 20.30

L’AMBIENTE IN COSTITUZIONE
E NELLA PROGETTAZIONE TERRITORIALE

relazione di
Prof. Paolo Pileri
docente di Progettazione
e Pianificazione Urbanistica al Politecnico di Milano

Sen. Andrea Ferrazzi

Gli scenari aperti da una nuova sensibilità ecologica trovano sbocco nell’iter, già a buon punto, per inserire l’ambiente e la sua tutela nella prima parte della Costituzione. Una novità che avrà importanti effetti anche nelle politiche locali
* *

MARTEDÌ 12 OTTOBRE 2021
QUARTA SERATA – INIZIO ORE 20.30

IL CAMBIAMENTO DEMOGRAFICO
CHE COINVOLGE LO STATO SOCIALE
E IL LAVORO. SITUAZIONE, PROSPETTIVE E STRUMENTI
PER GESTIRE IL FENOMENO

relazione di
Prof. Agar Brugiavini
docente di Economia Politica all’Università Ca’ Foscari di Venezia
(a cura di Partecipare il presente)

Calo demografico, contrazione della rete primaria (familiare) di welfare, invecchiamento della popolazione, impongono un ripensamento e dell’organizzazione sociale e del lavoro. Anche se si vede ancora poco, la nostra società rischia una sempre maggiore fragilità.

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“Il tempo del creato”: il 28 e 30 settembre gli ultimi due incontri, a Fonte e a Treviso. Necessario iscriversi

“Non avrai altro ecosistema, custodi o predatori” è il titolo del terzo e penultimo incontro nell’ambito dell’iniziativa “Il tempo del Creato” 2021, organizzata dalla Commissione diocesana di Pastorale sociale e Salvaguardia del Creato in collaborazione con il Centro “Don Paolo Chiavacci”, l’associazione “Incontri con la Natura”, la “Fondazione Opera Monte Grappa”, la “Comunità Laudato sì” di Treviso.
L’incontro avrà luogo martedì 28 settembre alle ore 20.30 presso la Scuola di Formazione Professionale di Fonte. Sarà una tavola rotonda sui diritti e doveri dell’uomo e dell’ambiente. In dialogo il giurista Enrico Gaz del foro di Belluno e il teologo Simone Morandini, esperto di etica ambientale. Iscrizioni al link https://forms.gle/sRtqc2ZQUi7ypbov8. Per info Email: laudatosi.fonte@gmail.com
Il quarto e ultimo appuntamento – che coincide con la “serata anteprima” della 35ª Settimana sociale dei cattolici trevigiani avrà luogo giovedì 30 settembre alle ore 20.30 presso la chiesa di S. Francesco a Treviso. Sarà una tavola rotonda sui valori del Creato dal titolo “C’è qualcuno in ascolto? Il creato interpella l’uomo”. Un dialogo con padre Ermes Ronchi, teologo, la botanica Katia Zanatta e l’idrogeologo Nico Dalla Libera. Condurrà il giornalista Umberto Folena. Iscrizioni al Link: https://forms.gle/CBXevvQcexyzGLTg8. In streaming sul canale You Tube della diocesi di Treviso. Per accedere agli incontri è necessario iscriversi, esibire green pass e rispettare le norme anti Covid. Per info laudatosi.treviso@gmail.com
Don Paolo Magoga, direttore dell’Ufficio Pastorale sociale e Salvaguardia del Creato e coordinatore della rassegna: «Con questi incontri abbiamo voluto porre l’attenzione sull’emergenza ambientale. Sono sotto gli occhi di tutti gli effetti del cambiamento climatico: bombe d’acqua, trombe d’aria, caldo insopportabile. E’ urgente coinvolgere e rendere consapevoli tutti ma soprattutto i giovani».

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“Tempo del creato”: iniziative Laudato Si’, settembre 2021. Una mostra e incontri al centro Chiavacci di Crespano, a Fonte e a Treviso

Una mostra di 24 pannelli intitolata “La grande bellezza”, per illustrare con parole e immagini la Laudato si’ di papa Francesco. Un itinerario per riflettere sul il rapporto tra uomo e natura oggi. La mostra, installata all’aperto, è allestita al centro di spiritualità e cultura “Don Paolo Chiavacci” di Crespano di Pieve del Grappa. I primi nove quadri saranno inaugurati mercoledì 1° settembre, Giornata del Creato, alle ore 18.00, alla presenza di mons. Giuliano Brugnotto, vicario generale della diocesi, e della sindaca di Pieve del Grappa Annalisa Rampin. Ad accompagnare l’evento gli allievi della Filarmonica di Crespano. Nell’occasione Fabio Cogo esperto di pianificazione e gestione risorse forestali, illustrerà il certificato Pefc (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes, cioè il Programma di valutazione degli schemi di certificazione forestale) del bosco della Casa, a seguito della positiva valutazione nella gestione del gruppo Veneto Foreste.
La mostra sarà il primo di quattro appuntamenti organizzati nell’ambito dell’iniziativa “Il tempo del creato” 2021, organizzata dalla Commissione diocesana di Pastorale sociale, lavoro e salvaguardia del creato in collaborazione con il centro “Don Paolo Chiavacci”, l’associazione “Incontri con la natura”, la “Fondazione Opera Monte Grappa”, la Comunità Laudato si’ di Treviso, la parrocchia di Cornuda e il Gruppone missionario.
Il secondo appuntamento sarà domenica 5 settembre alle 10.30 nella parrocchia di Cornuda, con la messa presieduta da don Paolo Magoga, responsabile dell’Ufficio diocesano di Pastorale sociale, del lavoro e salvaguardia del creato, a cui farà seguito l’incontro con Matteo Mascia coordinatore progetto Etica e Politiche ambientali della fondazione Lanza di Padova, con i giovani, sul tema “Non di solo consumo vive l’uomo”.
Il terzo appuntamento avrà luogo martedì 28 settembre alle ore 20.30 nella scuola di Formazione professionale di Fonte. Il tema sarà “Non avrai altro ecosistema, custodi o predatori?”. Una tavola rotonda sui diritti e doveri dell’uomo e dell’ambiente. In dialogo il giurista Enrico Gaz del foro di Belluno e il teologo Simone Morandini, esperto di etica ambientale.
Il quarto e ultimo appuntamento avrà luogo giovedì 30 settembre alle ore 20.30 nella chiesa di S. Francesco, a Treviso. Sarà una tavola rotonda sui valori del Creato dal titolo “C’è qualcuno in ascolto? Il creato interpella l’uomo”. Un dialogo con padre Ermes Ronchi, la botanica Katia Zanatta e l’idrogeologo Nico Dalla Libera. Condurrà il giornalista Umberto Folena.

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