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Settimana sociale allargata e diffusa. Si potrà seguire anche a distanza in sette punti della diocesi. Lunedì sera il cardinale Zuppi

Dopo la “serata anteprima” di giovedì 30 settembre sulla custodia del creato, la Settimana sociale dei cattolici trevigiani, giunta alla trentacinquesima edizione, “accende i motori” per le tradizionali quattro serate. “Transizioni. La sfida della sostenibilità in un mutamento d’epoca” è il tema dell’iniziativa, promossa da La vita del popolo, l’Azione cattolica, il Meic, l’Ufficio diocesano di Pastorale sociale, con la collaborazione di “Partecipare il presente” e del collegio Pio X.

Per la verità, di “tradizionale” c’è poco in questa edizione della Settimana sociale. E non solo per il tema. Le quattro serate, infatti si “allargano” in duplice senso. Da un lato, infatti, gli appuntamenti vengono proposti non solo a Treviso, nell’auditorium san Pio X, ma anche in (almeno) sette luoghi del territorio diocesano, collegati con la sala principale (vedi il box a fianco). Qualcosa di più di uno streaming (che comunque sarà garantito attraverso Youtube), dato che i presenti nelle varie località potranno, come già accaduto lo scorso anno, partecipare al dibattito e porre direttamente domande ai relatori. Inoltre, questi punti dislocati sul territorio e promossi dall’Ac, potranno diventare dei “centri” per proseguire il dibattito, magari promuovendo durante l’anno ulteriori momenti di confronto.

Già, perché la Settimana sociale, insieme ad altri numerosi soggetti, per certi aspetti “si allarga” e si prolunga anche nel tempo, nei prossimi mesi. Come si può leggere nel box qui sotto, l’appuntamento costituisce il “lancio” del Network per il bene comune: una rete di iniziative (che conservano la propria autonomia), un calendario condiviso, proprio a partire dal tema “Transizioni”. Di notevole rilievo anche i relatori chiamati a intervenire all’auditorium San Pio X. A partire da lunedì 4 ottobre, quando alle ore 21(e non 20.30 come nelle altre tre serate) l’ospite d’eccezione sarà il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna (vedi il programma a destra).

Il tema della Settimana è legato al momento particolare che stiamo vivendo: “Avvertiamo – si legge nel pieghevole – che la terribile esperienza della pandemia, ancora in corso, accelera e rende più evidente il cambiamento d’epoca che ci troviamo ad affrontare. Si tratta, allora, di riprendere il cammino, nella consapevolezza di avere, nella Dottrina sociale e nel magistero di papa Francesco, non solo una «bussola», ma anche un contributo di «profezia», rispetto ai tempi nuovi che ci attendono. «Transizioni» ci sembra il titolo più adeguato per descrivere la nostra attuale condizione, il trovarci «sulla faglia» di tale cambiamento d’epoca”.

“Sostenibilità”, come si vede anche dall’andamento del dibattito a livello sociale, politico ed economico, sembra essere la parola chiave per “abitare” questo mutamento d’epoca. Se ne parlerà, soprattutto, nella seconda serata di martedì 5 ottobre, con la professoressa Chiara Mio, esperta sul tema come docente a Ca’ Foscari e presidente di Friuladria.

COME SEGUIRLA

In presenza all’auditorium San Pio X. Capienza massima 180 posti, ingresso con il green pass, non è necessaria iscrizione previa.

Sul territorio. La Settimana sociale potrà essere seguita (con possibilità di interazione e porre domande, in collegamento diretto con il Pio X).

L’Ac diocesana ha predisposto i seguenti punti:

Fonte Alto (Cfp)

Castelfranco Veneto (Fraternità Discepole del Vangelo)

Casale sul Sile (Casa del giovane, Scorzè (oratorio)

Lovadina (oratorio)

Zero Branco (oratorio)

A questi punti se ne aggiunge uno ulteriore a Treviso, nella sede Acli.

Altri eventuali luoghi saranno comunicati sui siti www.lavitadelpopolo.it, www.actreviso.it, www.networkbenecomune.it.

Da casa. Le serate saranno trasmesse sul canale Youtube della Diocesi di Treviso e sui siti diocesani.

IL PROGRAMMA

Le quattro serate all’auditorium San Pio X di Treviso
Lunedì 4 ottobre (ore 21). “La Dottrina sociale e la «profezia» di Francesco: «strumenti» per abitare il mutamento d’epoca”.
Introduzione di mons. Michele Tomasi, vescovo di Treviso; relazione del card. Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna.
Martedì 5 ottobre (ore 20.30). “Sostenibilità: sfida e compito necessario per gli attori sociali”.
Relazione di Chiara Mio, docente all’Università Ca’ Foscari e presidente di Friuladria.
Lunedì 11 ottobre (ore 20.30). “L’ambiente in Costituzione e nella progettazione territoriale” (ore 20.30).
Dibattito con Paolo Pileri, docente di Progettazione e Pianificazione urbanistica al Politecnico di Milano, e con il senatore Andrea Ferrazzi
Martedì 12 ottobre (20.30). “Il cambiamento demografico che coinvolge lo stato sociale e il lavoro. Situazione, prospettive e strumenti per gestire il fenomeno”.
Relazione di Agar Brugiavini, docente di Economia Politica all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Serata a cura di “Partecipare il presente”.

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